Il 2026 porterà importanti novità nel mondo delle forniture energetiche, in particolare nel settore gas. Sebbene la voltura e il cambio operatore siano già oggi possibili per la luce, il prossimo anno segnerà un deciso passo avanti per il gas, grazie all’introduzione di una procedura unificata che semplificherà la gestione di queste operazioni.
In questo articolo ti spieghiamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere sulla voltura bollette con cambio operatore, dalle modalità ai costi, dalle tempistiche alle novità previste per il gas dal nuovo regolamento. Se stai per entrare in una nuova abitazione o semplicemente vuoi migliorare la tua offerta energetica, questa guida ti aiuterà a orientarti e a scegliere consapevolmente.
E se vuoi individuare subito l’offerta luce o l'offerta gas più conveniente per te, utilizza il nostro Comparometro: in pochi secondi potrai confrontare le tariffe migliori sul mercato e iniziare a risparmiare davvero sulla bolletta.

Che cos’è la voltura bollette?
La voltura delle bollette è una procedura che consente di cambiare l’intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica o gas, mantenendo attiva la fornitura esistente.
Non si tratta, quindi, di una riattivazione, ma di una modifica anagrafica legata al titolare del contratto.
È una soluzione tipica in caso di:
- subentro in un immobile in affitto o in proprietà;
- successioni ereditarie;
- separazioni o cambi familiari.
Con la voltura, si evita l’interruzione del servizio e si mantiene inalterata la continuità della fornitura, semplificando la gestione amministrativa e riducendo i tempi.
Voltura bollette con cambio operatore luce e gas: cosa è già possibile oggi
Energia elettrica: voltura + cambio operatore già attivi
Dal 2021 è attiva la voltura contestuale per la luce.
Questo significa che puoi già oggi cambiare intestatario e passare a un nuovo fornitore in un’unica operazione.
I tempi sono rapidi (in media 5 giorni lavorativi) e molti fornitori consentono di fare tutto online.
Gas: voltura e cambio gestore separati (per ora)
Al contrario, per il gas, al momento la voltura può essere richiesta solo al fornitore attuale.
Se desideri cambiare anche operatore, dovrai aspettare che la voltura sia completata e poi avviare un secondo processo di cambio gestore.
Questo doppio passaggio allunga i tempi e rende il procedimento più macchinoso rispetto alla luce.
Bollette luce e gas 2026: tutte le novità
ARERA ha annunciato importanti cambiamenti che renderanno più rapidi e trasparenti i passaggi tra fornitori e le volture, sia per l’energia elettrica che per il gas.
L’obiettivo è chiaro:
- ridurre i tempi
- eliminare le doppie richieste
- dare ai consumatori maggiore libertà e controllo nella scelta delle offerte luce e offerte gas più vantaggiose.
Ecco cosa cambierà nel dettaglio.
Procedura unificata per il gas dal 1° luglio 2026
ARERA ha annunciato che dal 1° luglio 2026 sarà finalmente possibile fare voltura e cambio fornitore gas insieme, con un’unica richiesta da inoltrare al nuovo operatore.
Una svolta importante che allinea il gas all’elettricità e semplifica notevolmente la vita dei consumatori.
Tempi più rapidi anche per la luce
Per la luce, dal 1° gennaio 2026 sarà attivo anche lo switch in 24 ore lavorative: il passaggio da un fornitore all’altro potrà avvenire in un solo giorno, senza dover attendere il primo del mese o lunghi preavvisi.

Perché cambiare intestatario bollette
Come si fa la voltura con cambio gestore?
Sono sufficienti 4 semplici passaggi.
1. Scegli il nuovo fornitore
Puoi farlo confrontando le offerte luce e gas sul mercato libero tramite il nostro Comparometro. Alcuni fornitori permettono già oggi la voltura contestuale direttamente online.
2. Prepara i documenti necessari
Solitamente servono:
-
- Codice fiscale e documento d’identità dell’intestatario;
- Dati della fornitura (codice POD per la luce, PDR per il gas);
- Autocertificazione di residenza o possesso dell’immobile.
3. Compila la richiesta
Il nuovo fornitore invierà la richiesta di voltura e cambio operatore al distributore locale, gestendo tutto l’iter per tuo conto.
Ricorda:
- Per la luce puoi fare tutto in un’unica operazione anche oggi.
- Per il gas, questa possibilità sarà disponibile solo da luglio 2026.
4. Ricevi la bolletta di chiusura
Il precedente fornitore emetterà una bolletta con eventuale conguaglio in base all’ultima lettura utile.
Quanto costa la voltura con cambio fornitore?
I costi della voltura con cambio fornitore sono generalmente contenuti e simili per luce e gas.
Voce di costo |
Importo indicativo |
Contributo fisso (distributore) |
25 € circa |
Imposta di bollo |
16 € (se richiesta) |
Eventuali costi amministrativi del fornitore |
20–30 € |
Nel caso di voltura con cambio gestore, molti fornitori del mercato libero azzerano o scontano i costi amministrativi per favorire la migrazione dei clienti.
Attenzione: in alcuni casi, se è presente una morosità da parte del precedente intestatario, il fornitore può chiederti un deposito cauzionale, ma non può addebitarti i debiti pregressi.

Quali sono le tempistiche per la voltura e il cambio fornitore?
Nel 2026 le tempistiche per la voltura e il cambio fornitore saranno drasticamente ridotte rispetto al passato. Ecco un confronto diretto tra le tempistiche attuali e quelle previste.
Tipo di fornitura |
Operazione | Oggi |
Dal 2026 |
Luce |
Cambio fornitore | 30–60 giorni | 24 ore lavorative |
Voltura (solo cambio intestatario) | 2–5 giorni |
2–3 giorni |
|
Voltura + cambio fornitore | 5–10 giorni (già disponibile) | 3–5 giorni, con switch ultrarapido | |
Gas |
Voltura (solo cambio intestatario) | 5–7 giorni |
Procedura unificata da luglio 2026 |
Voltura + cambio fornitore | ❌ Non disponibile insieme |
✅ Disponibile da luglio 2026 in un’unica richiesta |
Inoltre, la lettura finale per il conguaglio dovrà avvenire in tempi certi e comunicati al cliente, con emissione della bolletta di chiusura entro 6 settimane, come previsto dall’ARERA.
Cosa succede se non si fa la voltura?
Non cambiare intestatario delle bollette comporta diversi rischi:
- Illegittimità dell’uso del servizio: chi usufruisce dell’energia senza essere intestatario può avere difficoltà in caso di reclami o interruzioni.
- Responsabilità legale e fiscale: in caso di morosità o contenzioso, potrebbero sorgere complicazioni con il vecchio intestatario.
- Limitazioni nei cambi di fornitore: alcuni operatori richiedono la voltura prima di accettare nuove condizioni contrattuali.
Fare la voltura è dunque il modo corretto per formalizzare la propria posizione contrattuale e poter accedere liberamente al mercato dell’energia.
Quando conviene fare la voltura con cambio gestore?
La voltura con cambio gestore conviene in particolare quando:
- l’attuale offerta è poco competitiva o non in linea con i tuoi consumi;
- vuoi attivare una offerta dual fuel (luce + gas);
- desideri approfittare di offerte a tempo o con bonus di benvenuto;
- stai subentrando in un’abitazione e vuoi partire subito con una nuova offerta.
In tutti questi casi, richiedere la voltura insieme al cambio gestore ti permette non solo di regolarizzare la fornitura, ma anche di iniziare subito a risparmiare, scegliendo condizioni più vantaggiose e adatte alle tue reali esigenze.
Il nuovo formato bolletta e i vantaggi per chi cambia
Dal 1° luglio 2025 è entrato in vigore il nuovo formato di bolletta previsto da ARERA, che porterà vantaggi anche per chi intende effettuare voltura e cambio fornitore.
In particolare:
- Scontrino dell’energia: riepilogo chiaro di consumi e costi effettivi;
- Box offerta: condizioni contrattuali sempre visibili in bolletta;
- Frontespizio unificato: tutte le info principali subito in evidenza.
Questo nuovo formato aiuterà anche i nuovi clienti a valutare la bontà delle offerte attive prima di subentrare, facilitando le decisioni.
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Come trovare la migliore offerta per voltura e cambio
Per scegliere in modo efficace:
- Confronta i costi reali (€/kWh e €/Smc)
- Considera bonus di benvenuto o sconti online
- Prediligi fornitori con procedure rapide e digitali
- Evita costi nascosti (es. deposito non necessario)
Utilizza il nostro Comparometro per scoprire le offerte luce e gas più vantaggiose e risparmiare in bolletta!

Voltura e cambio fornitore sempre più semplici
Oggi puoi già fare voltura e cambiare gestore luce insieme, in pochi giorni e con un’unica richiesta.
Nel 2026 la grande novità sarà per il gas, con la possibilità di fare voltura e cambiare fornitore gas in un solo passaggio, proprio come già accade per l’elettricità.
I tempi per le volture e i cambi saranno più brevi sia per la luce sia per il gas, con procedure sempre più digitalizzate e maggiore trasparenza. Ciò renderà ancora più semplice entrare in una nuova casa o migliorare la propria offerta.
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