Trasferirsi in una nuova casa o riattivare una fornitura di luce e gas può sembrare un dettaglio tecnico, ma scegliere correttamente tra voltura o subentro fa davvero la differenza, sia per i costi che per i tempi di attivazione.
Con l’arrivo del mercato libero obbligatorio dal 2027, capire come funzionano queste operazioni e attivarsi già nel 2026 è fondamentale per evitare errori, ritardi o bollette più alte del necessario.
In questa guida ti spieghiamo la differenza tra voltura e subentro, quando conviene l’una o l’altra, quanto costano e come effettuare la procedura in modo rapido e senza stress.
E se vuoi risparmiare già da oggi tempo e denaro, usa subito il nostro Comparometro per trovare l’offerta luce e gas più conveniente.
Cos’è la voltura e quando si fa
La voltura è l’operazione che consente di cambiare l’intestatario del contratto di fornitura di luce o gas senza interrompere l’erogazione dell’energia.
In altre parole, il contatore rimane attivo e continui a ricevere energia elettrica o gas senza alcuna interruzione, ma il contratto passa da un nome all’altro.
È l’opzione giusta quando:
- il precedente inquilino o proprietario non ha disattivato il contatore;
- vuoi semplicemente aggiornare l’intestazione delle bollette;
- desideri evitare un nuovo allaccio o tempi di riattivazione più lunghi.
Come si fa una voltura?
La procedura è semplice:
- Contatta il fornitore attuale dell’utenza (puoi trovare il nome sulla bolletta del vecchio intestatario).
- Fornisci i dati richiesti: codice POD (per la luce) o PDR (per il gas), dati anagrafici, codice fiscale e indirizzo di fornitura.
- Invia una copia del documento d’identità e, se richiesto, una dichiarazione di possesso o di residenza nell’immobile.
- Riceverai il nuovo contratto intestato a tuo nome e la fornitura proseguirà senza interruzioni.
Tempi medi
3–5 giorni lavorativi per la luce, fino a 10 per il gas.
Costi medi
Tra 25 e 50 euro, in base al fornitore e alla tipologia di tariffa.
Cos’è il subentro e quando serve
Il subentro è l’operazione che permette di riattivare una fornitura sospesa.
Se il contatore c’è ma non arriva energia o gas perché il contratto precedente è stato chiuso, dovrai effettuare un subentro per tornare a utilizzare l’impianto.
È la scelta giusta quando:
- l’inquilino o il proprietario precedente ha chiuso il contratto;
- il contatore è presente ma disattivato;
- vuoi scegliere un nuovo fornitore e attivare una tariffa più vantaggiosa.
Come fare il subentro nelle utenze?
Anche in questo caso la procedura è piuttosto semplice, ma richiede un passaggio tecnico in più:
- Scegli il fornitore con cui vuoi attivare la fornitura (puoi confrontare le migliori offerte luce su Comparabile).
- Fornisci i dati del contatore (POD o PDR), i tuoi dati personali e l’indirizzo dell’immobile.
- Firma il nuovo contratto di fornitura.
- Il gestore richiederà al distributore locale la riattivazione del contatore.
Tempi medi
5–7 giorni lavorativi per la luce, 10–15 per il gas.
Costi medi
Simili alla voltura (25–60 euro), ma possono includere un piccolo contributo per la riapertura tecnica del contatore.
Differenza tra voltura e subentro
Molti consumatori tendono a confondere queste due operazioni, ma la differenza tra voltura e subentro è chiara:
- con la voltura, la fornitura è attiva e cambia solo l’intestatario;
- con il subentro, la fornitura è chiusa e deve essere riattivata.
| Aspetto | Voltura | Subentro |
| Stato del contatore | Attivo | Disattivato |
| Obiettivo | Cambiare intestatario | Riattivare la fornitura |
| Tempi medi | 3–5 giorni | 5–15 giorni |
| Intervento tecnico | No | Sì, se necessario |
| Possibilità di cambiare gestore | Solo dopo la voltura | Subito, al momento della richiesta |
| Costo medio | 25–50 € | 30–60 € |
Dunque, possiamo definire la voltura come un aggiornamento, mentre il subentro come una nuova attivazione.
Sapere quale delle due scegliere ti aiuta a risparmiare tempo e denaro, evitando errori o doppie richieste.
Quali sono i costi
I costi di voltura o subentro variano leggermente in base al fornitore e al tipo di contratto (luce o gas), ma in generale includono:
- costi amministrativi: circa 25–30 €;
- imposte o bolli: circa 16 €;
- eventuali oneri di gestione o riattivazione: dai 10 ai 20 €.
Nel mercato libero, molti fornitori offrono promozioni dedicate:
- bonus di benvenuto
- sconti in bolletta
- attivazione gratuita per i nuovi clienti
Per questo, prima di procedere, conviene sempre confrontare le offerte luce e gas su piattaforme come Comparabile, che ti mostra in tempo reale le tariffe più competitive nella tua zona.
Voltura o subentro: cosa conviene in affitto
Nel caso di un appartamento in affitto, la scelta tra voltura o subentro dipende da quanto tempo è trascorso dall’uscita del precedente inquilino.
- Se l’utenza è ancora attiva, la voltura è la soluzione migliore: il nuovo inquilino diventa intestatario e continua a usare l’impianto senza interruzioni.
- Se invece il contatore è stato staccato, sarà necessario il subentro, scegliendo se mantenere lo stesso fornitore o passare a uno nuovo nel mercato libero.
Consiglio pratico: se stai entrando in affitto, chiedi sempre al proprietario lo stato delle utenze prima di firmare il contratto. Eviterai di pagare due volte o di avviare la procedura sbagliata.
Le novità del 2026
A partire dal 2026, con le nuove regole di digitalizzazione del settore energetico, entrambe le procedure diventeranno più veloci e totalmente gestibili online.
I fornitori saranno obbligati a completare il cambio di intestatario o la riattivazione del contatore entro 24 ore lavorative, riducendo drasticamente i tempi di attesa.
Inoltre, sarà possibile monitorare lo stato della pratica in tempo reale attraverso portali dedicati o app dei fornitori.
Come evitare errori nella richiesta
Molti utenti commettono errori nella compilazione della modulistica o inviano documenti incompleti, causando ritardi nella voltura o nel subentro.
Ecco alcuni consigli utili per evitare problemi:
- verifica sempre lo stato del contatore prima di fare richiesta;
- tieni a portata di mano il codice POD o PDR (lo trovi sul contatore o sulla bolletta);
- controlla di avere un documento d’identità valido e il codice fiscale;
- se sei in affitto, aggiungi il contratto di locazione o la dichiarazione di residenza.
Come scegliere l’offerta giusta per voltura o subentro
Quando si fa una voltura o un subentro, è sempre il momento ideale per rivedere i propri consumi e trovare un’offerta più conveniente.
Con il nostro Comparometro puoi:
- confrontare in pochi secondi le migliori offerte luce e gas disponibili nella tua zona;
- visualizzare il prezzo al kWh, i costi fissi e le condizioni contrattuali;
- filtrare per tariffe green, prezzo fisso o variabile;
- attivare la fornitura direttamente online, senza interruzioni del servizio.
Usare un comparatore non solo ti fa risparmiare tempo, ma ti aiuta a scegliere con consapevolezza, evitando contratti poco chiari o promozioni a tempo limitato.
FAQ
Cosa conviene: voltura o subentro?
Conviene la voltura se la fornitura è ancora attiva, perché è più veloce e meno costosa.
Conviene il subentro se la fornitura è cessata, perché ti permette di scegliere un nuovo contratto nel mercato libero.
Come si fa una voltura?
Contatti il fornitore attuale, fornisci i dati del contatore e i tuoi documenti, firmi il contratto e la fornitura prosegue senza interruzioni.
Come fare il subentro nelle utenze?
Scegli un nuovo fornitore (o conferma quello precedente), firma il contratto e attendi la riattivazione del contatore, di solito entro 5–10 giorni.
Quanto si spende davvero?
Entrambe costano tra 25 e 60 euro, ma nel mercato libero molti fornitori offrono attivazione gratuita o bonus di benvenuto.
Muoversi per tempo conviene sempre
Scegliere tra voltura o subentro non è solo una questione tecnica, ma anche un’opportunità di risparmio.
Conoscere la differenza tra voltura e subentro ti permette di agire in modo rapido e scegliere la soluzione più vantaggiosa per la tua situazione.
E ricorda: con le nuove regole del 2026, cambiare gestore o riattivare una fornitura sarà ancora più veloce, grazie allo switch in 24 ore.
Affidati a strumenti come Comparabile per confrontare le migliori offerte luce e gas in pochi clic e attivare quella giusta per te.
In questo modo, trasformi una semplice pratica burocratica in una scelta intelligente per la tua bolletta, risparmiando tempo, energia e denaro.

















